Le mani sono le antenne dell’anima
di Elena borghi
Raccontaci com'è nata questa opera, come hai selezionato le carte Manamant per realizzarla e come le carte stesse hanno influenzato l’opera.
Quest’opera nasce da un tema per me di assoluto interesse, che esprimo attraverso la carta, il disegno, la scrittura: le mani come strumento di guarigione.
In un’epoca dove il fare con le mani viene sempre più delegato alle macchine, io sento l’esigenza di comunicare quanto invece le mani vadano celebrate in quanto guaritrici, con il loro operare, anche di un benessere psicologico.
Mani che creano, che cuciono, che tagliano, che cucinano, che suonano, che affondano nella terra, mani che sanno e che fanno. Muoverle significa inviare messaggi di cura alla parte più profonda dell’Io.
Se potessi raccontarti, in due righe, come artista della carta, che parole sceglieresti.
Che sono una donna la cui didassi deve ancora svolgersi e che continuo a cercare, con infinita devozione e curiosità, attraverso lo strumento meraviglioso seppur povero nella sua natura quale è la carta. Essa mi insegna ogni giorno come sia possibile dare forma concreta alle proprie visioni. Un insegnamento molto utile anche nella quotidiana vita sulla Terra.
Regalaci una tua frase sulle carte Manamant
Le carte Manamant sono voluttuose tra le mani, plasmarle regala piaceri inaspettati, ascoltare la loro intima voce fa scoprire qualcosa di nuovo anche su di Sé.
Carte scelte da Elena:
Lino Verde 100% riciclata, Oro Satinato effetto seta, Lino rosa 100% riciclato, Velluto blu e molte altre.